I rumori improvvisi e assordanti, così come gli intensi fasci luminosi, spaventano i cani e incutono un costante timore.
Se anche tu condividi la gioia di avere un animale domestico, sicuramente ti sarai chiesto come proteggere il cane dai botti di Capodanno.
Può essere molto importante per la salute del tuo cane, attuare delle strategie e comprendere meglio quali sono i reali effetti psicologici e in alcuni casi fisici, sull’organismo.
Oggigiorno la conoscenza in ambito veterinario è molto vasta e gli studi del settore stanno progredendo molto velocemente. Sappiamo infatti, che i cani riescono a percepire frequenze impercettibili all’orecchio umano. Sono molto più sensibili e in questo caso, il processo evolutivo di questa specie è tutt’altro che positivo. Da non sottovalutare neanche la capacità di udire suoni circa quattro volte più lontani quindi i cani e i botti i capodanno non sono grandi amici.
L’obiettivo di questo articolo è rendere i proprietari più consapevoli, migliorando lo stile di vita degli animali da compagnia. E’ vitale tenere a mente che le conseguenze dei botti, o dei fuochi d’artificio in generale, sono tutte inevitabilmente negative.
Uno studio molto recente, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Veterinary Behavior , ha reso finalmente noto il livello di stress dopo essere stati esposti a suoni molto elevati per un determinato intervallo di tempo.
E’ stato rilevato che i livelli di cortisolo dei cani che avevano ascoltato la registrazione di un temporale, erano più alti rispetto a quelli che ascoltavano suoni abitudinari o dei semplici latrati.
I segni tipici del trauma da fuochi d’artificio sono variabili e il più delle volte vengono sottostimati dai proprietari meno attenti. In seguito all’esposizione infatti, l’istinto di fuga dell’animale può determinare un comportamento irresponsabile e frenetico. Non sono rari infatti, episodi di lesioni traumatiche come ossa rotte o ferite ai tessuti molli dopo un salto alla finestra stimolato dalla paura.
Da un punto di vista fisico, i cani possono manifestare iperventilazione e tachicardia. I tremori e l’ipersalivazione non sono meno frequenti.
I segni tipici dell’ansia da botti può determinare anche eccessive vocalizzazioni, o continua ricerca di un rifugio appartato per maggiore protezione. Se noti questi tipici atteggiamenti, non sottovalutarli, puoi aiutarlo attivamente e in questo articolo vedremo come fare.
Circa l’80% dei proprietari ha notato un cambiamento comportamentale durante la stagione dei fuochi d’artificio, come Capodanno o altre festività locali o nazionali.
Se vuoi proteggere il tuo cane, o pensi che possa soffrire le conseguenze dei botti, proteggilo.
Come puoi proteggere il tuo cane dai botti di Capodanno?
E’ essenziale spendere due parole per mitigare il diffondersi di alcuni comportamenti errati, che purtroppo capita di vedere molto spesso in molti proprietari inesperti.
I sedativi, come l’acepromazina e la dexmedetomidina, possono comportare seri rischi alla salute del tuo animale domestico, anche se somministrati in piccole dosi.
I proprietari meno informati, possono correre il rischio di somministrare tranquillanti per agevolare l’esperienza uditiva nei propri cani, non considerando gli innumerevoli effetti secondari che possono sconvolgere la percezione del mondo esterno.
Tra gli effetti collaterali infatti, non possiamo non menzionare l’aumento della sensibilità al rumore, riducendo inoltre, la capacita di rispondervi. Il cane quindi, vivrà un episodio traumatico che può stravolgere il suo equilibrio biologico. Presta attenzione.
Per attutire i rumori durante le festività, pensa all’ambiente in cui vive il tuo cane. Può essere utile chiudere le finestre e tenerlo al sicuro.
Lo stesso studio pubblicato sul Journal of Veterinary Behavior, ha dimostrato che il controcondizionamento era uno dei modi più efficaci per alleviare lo stress dell’animale domestico. Per aiutare quindi i cani nell’esperienza con i botti di capodanno bisogna agire a livello comportamentale e di anticipazione.
Ma in cosa consiste?
Il lavoro che dovremo andare a fare sarà per lo più preventivo, questo vuol dire che dovremmo iniziare prima del giorno dei botti a desensibilizzare il cane ai rumori cosi forti, cercando di associare la loro presenza a qualcosa di gradevole.
Quando i fuochi d’artificio si amplificano, i proprietari che giocano, esprimono emozioni positive e riescono a distogliere l’attenzione sul rumore, riducono fortemente lo stress e i livelli di cortisolo nell’organismo. Ricordiamoci però che alcuni cani hanno geneticamente una fobia molto forte nei confronti dei botti di Capodanno e che difficilmente un recupero comportamentale sortirà gli effetti desiderati.
Ricorda di non lasciare mai solo il tuo cane. E’ un animale affettivo e in continua ricerca di protezione, potresti influire negativamente sul suo trauma senza esserne consapevole. Non scherzare con la sua salute, proteggilo e aiutalo a superare i suoi momenti di difficoltà.
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